Comunicato stampa del 30/10/01
L’assessore Pagano difende la Festa dei morti contro la moda di Halloween - (Provincia e Regione)
PALERMO - La difesa delle tradizioni siciliane non ha colore politico. Ben vengano, dunque, tutte quelle iniziative che hanno lo scopo di voler salvaguardare i nostri usi e i costumi dall’invasione di feste, come quella di Halloween, che non appartengono alla cultura della Sicilia".
Lo ha dichiarato l’assessore regionale al Bilancio e Finanze, Alessandro Pagano, che ha apprezzato la decisione dell’assessore comunale di Gela, Rosario Crocetta, di voler donare un milione alle scuole materne ed elementari che non celebreranno Halloween ma solo la Festa dei Morti.
Anche il sindaco di San Cataldo, Raimondo Torregrossa, si è unito alla proposta ed ha promosso, in occasione del 2 novembre, un corteo fino al Cimitero delle scolaresche e una visita ai laboratori locali dove vengono realizzati i tipici "pupi di zucchero" e i frutti di "martorana".
"Ai giovani bisogna tramandare i valori e la storia del proprio popolo – ha detto l’onorevole Pagano – senza lasciarsi influenzare dalle mode del momento. Nulla da obiettare sulla ricorrenza di Halloween, che ha origini irlandesi e rappresenta un momento importante di svago per i bambini americani, ma questa globalizzazione esasperata non ha nulla a che vedere con la nostra cultura che rischia di essere dimenticata se ognuno di noi non contribuisce a fare conoscere le nostre radici ai propri figli. Per questo motivo voglio complimentarmi con il sindaco di San Cataldo, Torregrossa, e con l’assessore di Gela, Crocetta, per l’iniziativa che ha promosso a salvaguardia della Festa dei Morti e delle tradizioni siciliane. Del resto, da sempre, sono convinto che i nostri figli non possano crescere affidati a baby sitter virtuali come la tv o internet ma devono avere maestri di vita che insegnino loro i veri valori della vita attraverso il dialogo e il confronto costante".