“Abbiamo cominciato a frequentare gli ambienti gelesi che vivono in Lombardia perché siamo convinti che questa grossa comunità, ben radicata in questa ricca regione, possa e debba dare un contributo importante per un cambiamento autentico della città del Golfo”.

E' quanto dichiara l'on Alessandro Pagano, deputato del Pdl, in visita nel varesotto assieme a Salvo Tringali, coordinatore cittadino del Pdl, Salvatore Cascino, delegato responsabile de 'La Destra' di Storace, e Sergio Tufano, delegato responsabile del movimento di Magdi Allam di Gela. “Riteniamo fondamentale questo incontro – continua Pagano – perché siamo convinti che questa buona mentalità, ormai realizzata in Lombardia, debba essere sposata dai gelesi. Questa di oggi – spiega l'esponente del Pdl – non è solo un'operazione tesa alla ricerca del consenso ma anche, e soprattutto, alla creazione di progetti e di stili di vita di cui Gela ha bisogno per riprendersi dopo anni di malgoverno della sinistra. A questo progetto, in queste ore, stanno aderendo anche tanti altri amici che, oltre a prendere le distanze dall'Mpa, vogliono anch'essi un virtuoso processo di cambiamento”. L'attenzione di Pagano, poi, si focalizza sulle questioni con l'Udc che secondo l'esponente del Pdl “non ha più nulla da chiedere in provincia di Caltanissetta, anche in considerazione del fatto che l'UDC ha già ottenuto il candidato sindaco nelle città di Villalba e Serradifalco e ha preteso che l'ottima proposta a candidato sindaco di Mussomeli,  Antonella Palumbo, fosse ritirata a favore di un candidato della loro area. Inoltre – sottolinea Pagano – non c'era nessun patto elettorale che potesse garantire alla formazione di Casini il candidato sindaco a Gela. Siamo molto rispettosi dell'Udc ma vogliamo uguale rispetto, visto che il Pdl e i suoi alleati, rappresentano senza dubbio una dimensione di gran lunga superiore. A questo punto – conclude il parlamentare del Pdl – facciano le loro scelte con serenità le porte per loro rimarranno sempre aperte."