ROMA, 27 aprile (Reuters) - Il Pdl ha presentato un emendamento al decreto incentivi che prevede la chiusura agevolata delle liti fiscali pendenti da oltre dieci anni. La proposta consente di chiudere il contenzioso in Cassazione o in commissione tributaria centrale pagando una somma a titolo di forfait. "Con questa proposta andiamo a velocizzare il contenzioso e poniamo un argine alle continue violazioni dello statuto del contribuente, che ha diritto a una definizione del contenzioso in tempi ragionevoli", dice Alessandro Pagano, deputato del Pdl e primo firmatario dell'emendamento.

Definizione per liti fiscali ultra-decennali

Il Sole 24 Ore - Oggi le commissioni Finanze e Attività produttive della Camera, con le dichiarazioni di ammissibilità, entreranno nel vivo dell' esame del provvedimento.
Tra le modifiche proposte compare anche la chiusura agevolata delle liti fiscalii.
Almeno di quelle che vanno avanti da oltre 10 anni e che hanno visto il fisco soccombere nei primi due gradi di giudizio.
La proposta, sottoscritta da Alessandro Pagano (Pdl), consente di chiudere il contenzioso ultradecennale con il fisco in Cassazione o in Commissione tributaria centrale.
Per le liti in Cassazione il contribuente potrà pagare il 5% del valore della controversia e fare una comunicazione alla cancelleria o alla segreteria.
Il contenzioso in "Centrale" potrà essere definito, con esclusione delle controversie relative ai rimborsi, con decreti del presidente del collegio o da altro delegato.
Qualche chance in più di superare la tagliola delle ammissibilità potrebbe averla l' altra definizione agevolata del contenzioso, di fatto settoriale, riservata ai concessionari della riscossione che fino al 30 giugno 1999 lavoravano come privati e non sotto l' ombrello pubblico di Equitalia.
In questo caso la percentuale di definizione della controversia da chiudere sarà fissata con un provvedimento delle Entrate.
Le somme recuperate andranno a sostenere almeno il 50% delle tariffe postali agevolate per i prodotti editoriali delle Onlus.

DL INCENTIVI: PROPOSTA PDL, STOP LITI FISCO ULTRADECENNALI

   (ANSA) - ROMA, 27 APR - Chiusura agevolate per le liti fiscali ultradecennali. E' quanto prevede un emendamento a firma di Alessandro Pagano (Pdl) al decreto legge incentivi all'esame delle commissioni Attivita' produttive e Finanze della Camera.  La proposta consente di chiudere il contenzioso ultradecennale con il fisco in Cassazione o in commissione tributaria centrale. (ANSA).

    
 (ECO) Dl incentivi: prende quota inserimento chiusura liti fiscali pendenti

 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 27 apr - Prende quota l'inserimento nel decreto legge incentivi della chiusura agevolata per le liti tributari pendenti che originano da ricorsi iscritti a ruolo nel primo grado da oltre 10 anni, previste dall'emendamento a firma Alessandro Pagano (Pdl).
La proposta di modifica ha superato il vaglio di ammissibilita' e il relatore per la commissione Finanze,
Marco Milanese (Pdl), ne da' una prima valutazione positiva.
"Mi sembra - dice a margine della riunione delle commissioni Attivita' produttive e Finanze sul provvedimento - che risponda a fini di giustizia e che vada incontro a quanto richiesto un po' da tutti per sveltire e velocizzare il contenzioso". L'emendamento prevede che le controversie di fronte alla Commissione tributaria centrale, eccetto quelle che hanno ad oggetto istanze di rimborso, siano
automaticamente definite con decreto del presidente del collegio. Per le 'liti' arrivate in Cassazione, l'estinzione scattera' con il pagamento di un importo pari al 5% del valore della controversia.
 
DL INCENTIVI: MILANESE, BENE PROPOSTA PDL SU LITI FISCO

   (ANSA) - ROMA, 27 APR - ''Mi sembra che l'emendamento 'Pagano' (a firma del deputato del Pdl Alessandro Pagano) sulla deflazione del contenzioso risponda a finalita' di giustizia e vada incontro a quanto richiesto un po' da tutto per velocizzare il contenzioso''. Lo afferma il deputato del Pdl e relatore al decreto incentivi alla Camera Marco Milanese.

INCENTIVI: DA GOVERNO PARERE FAVOREVOLE SU RUOLI PER CREDITI INPS.
INAMMISSIBILI 247 EMENDAMENTI, POSSIBILE ESAME SU 46

      Roma, 27 apr. - (Adnkronos) - Il recupero coattivo delle somme indebitamente erogate e i crediti vantati dall'Inps saranno effettuati ''a mezzo ruolo''. Lo prevede l'emendamento presentato dal deputato del Pdl, Cosimo Ventucci, al decreto legge incentivi, su cui il governo ha espresso parere favorevole. In totale sono quattro i provvedimenti che hanno ottenuto l'ok dall'esecutivo, e riguardano anche il potenziamento delle informazioni che le societa' estere sono tenute a dare al fisco. Nel decreto potrebbe entrare anche un emendamento, a firma di Alessandro Pagano, che prevede delle agevolazioni per i contribuenti che decidono di chiudere le liti di lunga durata con il fisco.
Su un totale di 520 emendamenti presentati ne sono stati bocciati 247 mentre 46 sono in bilico. Queste proposte di modifica infatti potrebbero essere dichiarate inammissibili, ma potrebbero anche essere esaminate in commissione con l'accordo di tutti i gruppi.Riguardano in particolare l'esenzione del 5 per mille alle fondazioni,il meccanismo dell'indennizzo diretto nel settore rc auto, il rafforzamento dell'operativita' dell'amministrazione finanziaria e la disciplina dei contributi all'editoria.

 Nel pacchetto di proposte che potrebbero essere discusse rientrano anche gli emendamenti in materia di: adeguamento alla disciplina comunitaria dell'accise sui tabacchi; fondi immobiliari che realizzano investimenti in immobili ad utilizzo prevalentemente sociale; materia di concessioni idroelettriche; la tariffa di igiene ambientale; le agevolazioni tributarie in favore delle imprese che utilizzano il sistema di etichettatura 'made in Italy'; assegnazione di quote in materia di emissione di gas serra; termine di presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale.