Il quotidiano La Sicilia, nell'edizione del 10 marzo, dedica un approfondimento alla questione delle zone franche e alla presentazione della proposta di legge dell'On. Alessandro Pagano istitutiva delle "zfu" nei territori delle province di Caltanissetta, Enna e Agrigento.

E' sempre maggiore l’attenzione che viene riposta sulla “zona franca” che si vorrebbe istituire in provincia di Caltanissetta (e nei Comuni limitrofi delle province di Agrigento ed Enna) al fine di favorire, con delle agevolazioni di natura fiscale ed economiche dirette alle imprese, la realizzazione di migliori condizioni di sviluppo e - conseguentemente - creare nuove opportunità di lavoro.

Ieri infatti alla Camera dei Deputati sia Alessandro Pagano del Pdl (con una iniziativa bipartisan che comprende anche i colleghi Lillo Mannino e Giuseppe Ruvolo del Pid, Giuseppe Marinello ed

Enzo Fontana del Pdl, Angelo Capodicasa del Pd, Ugo Grimaldi di "Forza del Sud" e Pippo Scalia di "Futuro e Libertà") ha annunziato una (inedita) proposta di legge concernente l’istituzione di una zona franca per lo sviluppo e la legalità nei territori del centro Sicilia. La proposta verrà presentata domani alle ore 10,30 all’istituto Testasecca. «Tale proposta - ha preannunciato l’on. Pagano - non vuole essere concorrente con altre già presentate, ma vuole realizzare sinergie politiche per raggiungere il comune obiettivo dello sviluppo e del progresso di un’area che conta un patrimonio di potenzialità inespresse incredibilmente notevole e che necessita di essere sostenuta e coadiuvata».

Da parte sua l’on. Daniela Cardinale assieme al sen. Giuseppe Lumia ha fatto sapere che la prossima

settimana ai responsabili del "Tavolo unico di regia" un’altra proposta di legge sullo stesso argomento.

«Grazie alla zona franca - ha sottolineato il deputato del Pd - Caltanissetta può diventare, nel Mezzogiorno, un laboratorio virtuoso in grado di esprimere un’idea di sviluppo equilibrato del territorio che crei nuove opportunità di lavoro valorizzando le eccellenze e le competenze esistenti».

Sia Pagano che la Cardinale hanno annunziato che parteciperanno alla manifestazione che si terrà

dopodomani mattina a Caltanissetta "Contro la mafia e per il lavoro" organizzata - in maniera unitaria

- dalle organizzazioni sindacali provinciali di Cgil, Cisl ed Uil ed alla quale hanno dato la loro adesione

rappresentanti locali, regionali e nazionali dei partiti politici, moltissime associazioni di categoria,

numerosissimi Comuni del Nisseno (tra cui Caltanissetta, Gela, Mussomeli, Sommatino, Campofranco,

Serradifalco e Milena) che saranno presenti gli amministratori ed i gonfaloni municipali.

Ed a conferma dell’importanza dell’iniziativa, che è anche finalizzata all’istituzione della zona franca nella nostra provincia, va sottolineata la presenza degli "stati generali" di livello nazionali delle  tre organizzazioni sindacali: non a caso sabato mattino, in occasione del comizio che è fissato alle ore 12,30 in corso Umberto (all’altezza della statua del Re Umberto) parleranno Serena Sorrentino (responsabile nazionale delle politiche per il Mezzogiorno della Cgil) e Carmelo Barbagallo (segretario organizzativo dell’Uil nazionale) e concluderà Giorgio Santini (che è il segretario generale aggiunto della Cisl nazionale).

Saranno pure presenti i segretari regionali Mariella Maggio (Cgil), Maurizio Bernava (Cisl) e Claudio

Barone (Uil) e molte delegazioni sindacali provenienti  dalle altre province siciliane e numerose autorità regionali e nazionali. Dai Comuni della provincia nissena è pure previsto l’arrivo di quattordici pullman pieni di manifestanti.

I segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil - rispettivamente Nino Giannone, Carlo Argento e Salvatore

Pasqualetto - hanno curato sino a ieri i dettagli della manifestazione: hanno poi fatto delle variazioni

a quello che era (inizialmente) il programma. Per cui il concentramento dei partecipanti avrà luogo alle ore 9 in viale Regina Margherita, quindi alle ore 9,30 avrà inizio il corteo che si fermerà davanti al palazzo della prefettura dove una delegazione di sindacalisti incontrerà il prefetto Umberto Guidato, a cui Carlo Argento della Cisl consegnerà la proposta di legge redatta nel 2008 e dall’on. Angelo Lomaglio e fatta approvare subito dopo dal sen. Giuseppe Lumia: proposta che sarà pure presentata al Presidente del Governo regionale Raffaele Lombardo ed al ministro dell’Interno Roberto Maroni.

GIUSEPPE SCIBETTA