


Lettera al Ministro dell'Interno On. Roberto Maroni riguardante gli interventi per la gestione dei flussi migratori in arrivo al porto di Pozzallo (RG)
Lunedì 06 Giugno 2011 17:52
Egregio Ministro,
la situazione emergenziale che si sta verificando in queste ore nel porto di Pozzallo mostra in tutta la sua evidenza la problematicità della gestione dei flussi migratori che dall’Africa stanno investendo l’Italia, con i tragici approdi non solo sull’ isola di Lampedusa ma anche sulle coste della provincia di Ragusa ed nel Porto di Pozzallo (Ragusa).
Lo sbarco di ben 932 clandestini, tra i quali numerosissime donne e bambini, alcuni dei quali ricoverati nell’ospedale di Modica in gravi condizioni, al porto di Pozzallo verificatosi nella notte scorsa tra il 30 e il 31 maggio, richiama l’ indifferibile necessità di un intervento del Governo per la normalizzazione della situazione come accaduto per Lampedusa.
Occorre che l’Esecutivo nazionale affianchi le istituzioni locali e metta a disposizione tutte le risorse logistiche, umane ed economiche necessarie per evitare il collasso di un territorio dove la parola solidarietà ha sempre prevalso, ma che, per far questo, ha dovuto contare solo sulle proprie forze che oggi più che mai risultano deboli e inadeguate per affrontare l’emergenza.
Purtroppo, ciò che si paventava da mesi si è verificato ed il rischio concreto che l’esodo possa proseguire con un flusso crescente senza sosta con la nuova stagione estiva è concretissimo.
Nel Comune di Pozzallo attualmente esiste soltanto una struttura temporanea di assistenza ed identificazione (CPA) che può accogliere non più di 200 soggetti. Tale struttura è stata già in passato, come in questo momento, trasformata in centro di accoglienza con una permanenza dei clandestini per periodi di svariati giorni se non settimane. Tale struttura necessita di potenziamento anche per quanto riguarda l’aspetto sanitario.
Occorre, dunque, pianificare una strategia con Governo a fine di gestire anzitutto l’emergenza e ripristinare nel più breve tempo possibile condizioni di normalità.
E’ indispensabile assicurare la piena funzionalità del porto di Pozzallo, i cui operatori commerciali continuano a subire danni ingenti per l’occupazione delle banchine portuali da parte dei barconi da avviare immediatamente alla distruzione, nonché puntare alla salvaguardia della stagione turistica di un centro balneare che, assieme al territorio circostante, vive principalmente dei proventi di tale attività.
Alla luce della descritta situazione chiedo di convocare un improcrastinabile incontro con il coinvolgimento del Prefetto di Ragusa e del Sindaco del Comune di Pozzallo al fine di pianificare una linea di intervento utile alla gestione dell’emergenza in atto e di quante ancora purtroppo sono destinate a verificarsi nel corso della stagione.
Roma, 01 giugno 2011
On. Antonino Minardo
On. Alessandro Pagano
On. Basilio Catanoso
On. Vincenzo Antonio Fontana
On. Vincenzo Garofalo
On. Antonio Germanà
On. Gabriella Giamman
On. Giuseppe Marinello
On. Francesco Stagno D’Alcontres
On. Vincenzo Gibiini
On. Salvatore Torrisi
On. Giuseppe Fallica (FDS)