“Premesso che non siamo disposti ad accettare alcuna lezione né da parte di Sel, né da parte dei suoi membri della segreteria nazionale sui contenuti programmatici del discorso d’insediamento del segretario nazionale del Pdl Alfano, ciononostante ci chiediamo come mai Vendola e il suo partito non adoperino lo stesso rigore e severità anche nei confronti delle inchieste giudiziarie in ‘casa loro’”.

Così in una nota Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera e capogruppo in Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza.

“Il riferimento – prosegue Pagano – non è affatto casuale ma volutamente diretto all’ex assessore alla Sanità della giunta Vendola Alberto Tedesco, coinvolto nella maxi-inchiesta sulla sanità pugliese, e ‘salvato’ dall’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Bari dopo aver acquisito lo status di Senatore subentrando al collega di partito eletto al Parlamento europeo”.

“Di fronte ad un’operazione manifestamente pilotata come questa, - conclude - ci chiediamo, infine, se  si tratti di un caso di amnesia o demagogica ipocrisia da parte di Sel e del Pd”.