Crisi, Pagano (Pdl): Governo e Quirinale accolgano appello imprese
Venerdì 02 Dicembre 2011 18:55
"Oltre a dover affrontare la difficile congiuntura economica internazionale, le nostre imprese rischiano il tracollo definitivo a causa della crisi di liquidità alla quale sta concorrendo la ricapitalizzazione degli istituti di credito conseguente alle nuove norme di valutazione degli asset stabilite dall'Eba, del tutto inadeguate e penalizzanti per l'Italia".
"A conferma dell'inadeguatezza al 'caso-Italia' dei parametri adottati dall'Eba, - prosegue - anche una recente analisi pubblicata dal quotidiano la Repubblica nella quale viene evidenziato come le nostre banche abbiano titoli 'tossici', del tipo 'mutui subprime', solamente per una quota pari al 6,8% del patrimonio di vigilanza, contro una media europea del 65,3% e nonostante ciò i titoli di Stato continuino ad essere considerati 'tossici' per le banche italiane, peggio di quanto non lo siano i 'subprime' per le banche straniere!".
"Non possiamo che unirci all'appello - conclude - lanciato oggi dalle associazioni imprenditoriali per sollecitare 'un autorevole e tempestivo' intervento del governo al fine di evitare il perpetuarsi di queste insostenibili modalità di ricapitolizzazione bancaria, auspicando, al tempo stesso, che il neo premier e il Capo dello Stato non esitino a fare uso del proprio 'prestigio e credibilità internazionali' dinanzi ai vertici Ue, nonchè dinanzi al direttorio franco-tedesco ".