“Pur nel rispetto delle diverse opinioni, non possiamo esimerci dal rilevare come il via libera della commissione Giustizia al ‘divorzio breve’ non potrà che acuire gli effetti negativi conseguenti al divorzio, autentica e drammatica ‘piaga sociale’ che sta seriamente minando le fondamenta della nostra società”.

Ad affermarlo Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera.

“L’approvazione di tale norma, – prosegue – lungi dal configurarsi quale ‘norma di civiltà’ come condivisibilmente osservato dal vice presidente della Camera Maurizio Lupi, finirebbe per deresponsabilizzare ulteriormente le coppie intenzionate a sciogliere il vincolo matrimoniale assunto”.

“Viste le gravissime ripercussioni sulla vita e l’educazione dei figli, nonché, come dimostrano autorevoli ricerche, l’aumento dei disagi psicologici nella famiglie mono-genitoriali, sempre più spesso culminanti in depressioni, suicidi e assunzione di stupefacenti, e tenendo conto dell’inevitabile impoverimento delle famiglie disgregate, nelle quali un soggetto deve farsi carico delle spese legali, di mantenimento di sé, della prole e dell’altro coniuge, occorrerà – conclude - una seria e attenta riflessione che vada nella direzione di un rafforzamento dell’istituzione matrimoniale anziché nella sua totale distruzione”.