“L’ipotesi, occasionata dalle imminenti amministrative, di ricostituzione dell’area moderata può senz’altro favorire l’avvio di un progetto politico di più ampio respiro in vista dell’appuntamento elettorale del 2013.

Al riguardo, il comune riconoscimento del Pdl e, in particolare, dell’Udc nei principi e nella tradizione politica del Ppe rappresenta una solida premessa per fare sì che questo progetto non si riduca a mera alleanza transitoria né a puro tatticismo politico.

Come giustamente osservato dal segretario politico nazionale del Pdl, Angelino Alfano, ‘i moderati italiani del ’48 ad oggi sono sempre stati maggioranza’, per cui non assecondare tale naturale tendenza dell’elettorato italiano sarebbe un errore politico di una gravità tale da rischiare di consegnare il Paese nelle mani dei vari ‘dipietristi’, ‘travaglisti’ e ‘grillini’”.

E’ quanto afferma in una nota il deputato del Pdl Alessandro Pagano, componente della Commissione finanze della Camera.