“Il lessico e i toni adoperati dal presidente ‘uscente’ della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, nei confronti del vice presidente di Confindustria Ivan Lo Bello sono indegni e inaccettabili”.

E’ quanto afferma, in una nota, il deputato del Pdl Alessandro Pagano, componente della Commissione finanze della Camera.

“Il clima politico particolarmente teso e conflittuale che anima la Sicilia in queste difficili settimane, - prosegue - non giustifica affatto la violenta reazione del governatore Lombardo”.

“Oltre a rappresentare un ingiusto e abnorme attacco alla persona, - conclude - l’aggressione subita dal ‘numero due’ di Confindustria rappresenta un pessimo esempio di fare politica che potrebbe istigare all’uso di metodi di lotta politica violenti e anti-democratici che la Sicilia e il Paese rifiutano con convinzione perché estranei al patrimonio etico e valoriale che ci è proprio e nel quale crediamo”.