“L’espressione più appropriata per definire lo scandalo che ha travolto il Consiglio regionale del Lazio è ‘vergogna’”.

E’ quanto afferma, in una nota, Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione Finanze della Camera.

“Una vergogna – prosegue l’esponente del Pdl – di cui sono vittime, prima di tutto, i cittadini del Lazio e i tantissimi elettori che hanno riposto fiducia in una classe politica regionale indegna dell’importante ufficio ricoperto, ma anche lo stesso Pdl, il quale sta subendo, a poche settimane dal decisivo appuntamento elettorale in Sicilia, un danno d’immagine di proporzioni vastissime”.

“Quanto è accaduto, - aggiunge Pagano - benché circoscritto ad una frangia minoritaria del partito, impone una seria e attenta riflessione interna. Se, infatti, ci limitassimo ad isolare i responsabili di questa incredibile e disdicevole vicenda avremmo sì ottenuto un risultato positivo, ma meramente parziale”.

“Se invece vogliamo un risultato pieno e duraturo nel tempo, in termini di prevenzione dal ripetersi di episodi simili, assicurando al contempo un futuro al nostro partito, è necessario, come giustamente osservato dal vice presidente della Camera Maurizio Lupi, affrontare in maniera seria il problema dei costi della politica e della trasparenza insieme a quello della selezione della classe dirigente”, conclude.