"Ma quale Crocetta e Crocetta, vince Nello Musumeci, gia' adesso e' avanti di 4-5 punti..." spiega Alessandro Pagano, deputato siciliano del Pdl al cronista che lo interpella a Montecitorio.

 "In Sicilia la differenza la vedono tutti, e' davanti agli occhi: Musumeci ha amministrato bene Catania, ha lasciato la citta' a posto, profumata; Crocetta ha amministrato male Gela, e' tutta la sua attivita' politica e' stata sempre contro qualcuno... sempre con l'accusa di mafia nella bocca. E adesso e' in difficolta' con Musumeci, che e' politico di razza, un vecchio missino tutto di un pezzo e senza scheletri nell'armadio". Insomma, continua Pagano, "e' un peso massimo contro un peso inesistente. Quando Musumeci parla, dopo 10 minuti e' gia' entrato in contatto con le persone, che lo annusano e' capiscono la stoffa del personaggio. Crocetta non lo sente nessuno, e' mera burocrazia partitica". E Micciche'? "Micciche' ormai ha perso il treno, 10 anni fa sarebbe passato con l'80 per cento, adesso non prendera' niente" chiude Pagano.