“Come da copione, a poche ore dall’apertura dei seggi, il Mpa sta mettendo in atto il proprio piano: favorire il candidato alla presidenza del Pd, Rosario Crocetta, servendosi del voto disgiunto”.

Ad affermarlo Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione Finanze della Camera.

“Con questo stratagemma, – spiega l’esponente del Pdl – Crocetta si avvarrà del sostegno del Mpa in maniera ‘occulta’, senza cioè la visibilità e l’imbarazzo di un patto pre elettorale siglato, in modo ufficiale, per dare vita ad una coalizione tra i partiti di Lombardo e Crocetta”.

“Ciò è quanto accade in queste ore a Gela, - denuncia Pagano - dove il candidato del Mpa Federico è impegnato a ‘dirottare’ i propri voti alla coalizione del ‘compagno’ e concittadino Crocetta”.

“Ma i siciliani, stufi di queste pratiche e questi scambi degni delle fasi più oscure della prima Repubblica, non ci stanno e lo dimostra, sondaggi alla mano, il crescente consenso intorno al candidato del centrodestra Nello Musumeci”, conclude.