“Sulla questione Finmeccanica l’atteggiamento del governo è stato gravemente irrisoluto e poco chiaro.

Vista l’importanza strategica e il peso economico di questa prestigiosa e innovativa impresa italiana, ci saremmo aspettati un intervento dell’esecutivo di tutt’altra natura”.

E’ quanto afferma, in una nota, il deputato del Pdl Alessandro Pagano, componente della Commissione Finanze della Camera.

“Invece, - prosegue l’esponente del Pdl – ogni giorno che passa assistiamo sempre più all’indegno spettacolo di un altro gioiello della nostra industria nelle mire di interessi economici stranieri”.

“In assenza di una energica presa di posizione a difesa di Finmeccanica da parte dell’esecutivo e in assenza di una linea chiara e netta su tale vicenda, è inevitabile che le sorti di Finmeccanica non potranno essere che quelle di ‘cadere in mano straniera a prezzi di saldo’!”

“Proprio per non perdere Finmeccanica, come accaduto nei primi anni ’90 con altre importanti realtà industriali, chiediamo all’esecutivo una decisa sterzata. In caso contrario, il governo dimostrerebbe di avere un effettivo e premeditato interesse al progetto di svendita del nostro patrimonio industriale, che pochi hanno il coraggio di denunciare all’opinione pubblica ma che, se venisse realizzato, andrebbe ad aggiungersi alle pagine più buie e ignominiose della storia repubblicana”, conclude.