“La Commissione Finanze della Camera ha dato il proprio parere favorevole all’introduzione della disciplina che accentrerà in capo alla Bce i poteri di vigilanza bancaria”.

A darne l’annuncio, Alessandro Pagano del Pdl componente della Commissione Finanze della Camera e relatore della “Proposta di regolamento del Consiglio che attribuisce alla Bce compiti specifici in merito alle politiche in materia di vigilanza prudenziale degli enti creditizi”.

“Si tratta – prosegue Pagano – di un enorme contributo che l’Italia sta dando all’Europa. Grazie al sostegno del nostro Paese alla proposta di regolamento che istituirà la supervisione bancaria unificata, sarà possibile, infatti, ottenere un sistema di regole omogeneo e improntato a criteri di controllo più stringenti e incisivi, del tutto in linea con quelli già applicati dalla Banca d’Italia nei confronti dei nostri istituti di credito, che come è noto sono quelli che sono usciti meglio dalla tempesta finanziaria del 2008 ”.

“Sotto questo profilo – precisa – sono del tutto evidenti le resistenze manifestate da alcuni Paesi dell’eurozona che temono che il loro fragile sistema bancario possa essere ulteriormente messo in difficoltà dal rigido ma indispensabile nuovo sistema di controllo”.

“A questo punto, per evitare il veto di questi Paesi membri, la Commissione Finanze per conto della Camera ha adottato all’unanimità un provvedimento che, tra i numerosi atti d’indirizzo, valuta positivamente la creazione di un sistema di regole comuni e omogenee per tutto il sistema bancario europeo, che consta di oltre 6 mila istituti, esprimendo sostanziale parere favorevole nei confronti  della vigilanza diretta della Bce per le banche sistemiche e della vigilanza indiretta dell’Eurotower, tramite la delega alle banche centrali dei singoli Paesi, per tutti gli altri istituti di credito”, conclude.