“Le odierne esternazioni di Di Pietro che paventano l’avverarsi di un presunto piano piduista ordito dal governo Letta-Alfano mediante la riforma della forma di governo in senso presidenziale, benché gravissime in quanto calunniose e pretestuose, altro non sono che l’estremo tentativo di un leader di un partito punito dal responso delle urne di guadagnarsi un qualche spazio di visibilità”.

Ad affermarlo Alessandro Pagano del Pdl.

“Da che pulpito viene la predica! Non possiamo accettare, infatti, che chi come Di Pietro si sia reso protagonista di vicende ‘dubbie’, venute allo scoperto grazie alle inchieste di Report, renda dichiarazioni tanto infamanti verso un governo che ha il compito delicatissimo di portare in salvo il Paese”, conclude.