Gay, Pagano (Pdl): Ministro Idem a Pride gesto inopportuno: preannunciata interrogazione ad hoc
Giovedì 13 Giugno 2013 18:20
“Premesso che il rispetto dei diritti individuali, compresa la partecipazione a qualsiasi manifestazione, è principio indiscusso e condiviso, non possiamo esimerci dal rilevare come l’adesione del ministro Idem al Gay Pride di Palermo sia un atto inopportuno, considerate le concrete modalità di svolgimento della manifestazione nonché i messaggi altamente diseducativi che vengono veicolati”.
E’ quanto dichiara il deputato del Pdl Alessandro Pagano, preannunciando un’interrogazione rivolta alla stessa ministro per le Pari Opportunità Josefa Idem, finalizzata a richiamare l’attenzione su un’iniziativa politicamente discutibile e lesiva dell’immagine e del decoro delle istituzioni.
“Stante i reali contenuti dell’evento, - prosegue - il quale, lungi dal voler sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del rispetto dei diritti delle persone omosessuali, ha come unico scopo quello di affermare in maniera ‘prepotente’ e ‘provocatoria’ le rivendicazioni delle tesi Lgbt, chiediamo al ministro Idem se non ritenga opportuno declinare l’invito alla manifestazione”.
“A conferma della gravità della vicenda che abbiamo inteso ‘denunciare’ è sufficiente visitare la pagina web, strettamente connessa all’evento palermitano, http://palermopride.it/2013/1322, nella quale, a titolo di esempio, vengono richiamate precedenti ‘attività’ come: ‘Rituale iniziatico alla sacralità dell’Osceno’, ‘Laboratorio sull’eiaculazione femminile’, ‘ preparazione di un dolcissimo dessert vegano servito su vassoio umano’, ‘Laboratorio di Porno-Estetica per vaiasse, troie e troioni latenti’. E’ dunque opportuno che un ministro della Repubblica possa prendere parte a simili iniziative? Non sarebbe il caso di valutare bene l'iniziativa ?", conclude.