“Le considerazioni del premier Letta ai microfoni dell’emittente radiofonica inglese Bbc4 sul miglioramento dello stato di salute dell’economia italiana nonché,

conseguentemente, sulla mancanza di necessità che l’Ue intervenga in aiuto dell’Italia, sono certamente motivo di sicurezza che ben depone a vantaggio del nostro Paese, nonché di rassicurazione dei mercati internazionali e dei partner europei. Tuttavia gli indubbi dati positivi di quest'ultimo periodo, confermati anche dal raggiungimento del consolidamento fiscale, non devono indurci ad abbassare la guardia, né tanto meno ad avere un atteggiamento ‘accondiscendente’ nei confronti dell’Ue, ma occorre continuare a ‘battere i pugni’ per ottenere dall’Europa lo stesso trattamento più ‘elastico’ ricevuto da altri Paesi meno virtuosi dell’Italia”. Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano.