Governo, Pagano (Pdl): Urge negoziato con Ue per sforamento tetto 3%
Giovedì 01 Agosto 2013 16:12
“Come dimostra l’ingorgo istituzionale venutosi a creare, restano sul tappeto ancora molte misure da licenziare prima della scadenza dei relativi decreti.
Sebbene tra queste misure ve ne siano alcune di particolare rilievo per stimolare la ripresa, tuttavia la necessità di approvare tali provvedimenti non deve distogliere il governo né la maggioranza che lo sostiene dall’obiettivo, senza dubbio prioritario, di negoziare con l’Ue lo sforamento temporaneo del rapporto deficit/Pil fissato al 3%”.
Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano.
“Tale obiettivo – precisa Pagano - è più che importante, è vitale per riuscire a superare finalmente la dura fase recessiva che tiene in stallo il Paese. E a ricordarcelo è Nouriel Roubini, tra i più autorevoli economisti. Risolvere la crisi ricorrendo all’aumento del prelievo fiscale, come si vede, si è rivelata una soluzione del tutto sbagliata che anzi ha aggravato ancor più il problema. Il rimedio, dunque, per evitare la ‘facile’ soluzione di tartassare i contribuenti, non può che consistere nel momentaneo sforamento del patto di stabilità in modo che possano essere fatti investimenti per la crescita”, conclude.