Siria, Pagano (Pdl): Convinta adesione a iniziativa Papa Francesco per dire no a nuovo Afghanistan
Sabato 07 Settembre 2013 15:44
“Stante le divisioni e l’immobilismo registrato nel corso del G20, siamo convinti con Papa Francesco che solo digiuno e preghiere potranno fermare lo scoppio della guerra in Siria.
Si tratta di un importante momento di riflessione e raccoglimento che appartiene indissolubilmente alla storia dell’Occidente e che, siamo certi, dopo la lettera del Santo Padre al presidente russo Putin rivolta ai leader del G20 contribuirà a scuotere le coscienze in un momento in cui tutto appare già deciso e lo scoppio del conflitto una scelta irreversibile”.
E’ quanto afferma il deputato del Pdl Alessandro Pagano annunciando la propria adesione alla veglia di digiuno e preghiera indetta da Papa Francesco nella giornata di oggi.
“Come ripetiamo da giorni, - prosegue - l’ostinazione del fronte franco-americano nei confronti di una soluzione militare della crisi siriana condurrà inevitabilmente allo scoppio di un conflitto lungo e dagli esiti tanto incerti quanto drammatici. Altro che ‘guerra lampo’ come vorrebbe farci credere Obama: saremo di fronte ad un nuovo Afghanistan che rafforzerà i fronti qaedista e jiadista, con il loro portato di violenza e attentati, destabilizzando ancor più un’area da cui partiranno milioni di rifugiati verso l’Europa”.
“Di fronte a tali conseguenze, in termini di perdita di vite umane e di rafforzamento del fondamentalismo islamico, l’Italia deve porre il proprio veto a qualsiasi ipotesi di intervento militare in Siria, spingendo per una soluzione politica e negoziale”.