Pdl, Pagano: Berlusconi saprà valutare chi vuole davvero spaccatura
Venerdì 04 Ottobre 2013 08:58
“Quando il segretario Alfano, in occasione della riunione svoltasi nella tarda serata di ieri, si raccomanda di evitare dichiarazioni che possano creare ulteriori fratture e il presidente Berlusconi dimostra nei fatti di voler tenere unito il partito e che ‘è necessario muoversi per garantire il ricompattamento’ confermano una unità di intenti e una piena sintonia, che altri invece stanno tentando di ‘far saltare’ per evidenti scopi personali.
Prova ne è che dalla nuova sede di FI di piazza San Lorenzo in Lucina i cosiddetti ‘lealisti’, come conferma l’agenzia Agi, avrebbero fatto trapelare un documento contenente un centinaio di firme a sostegno della linea ‘lealista’.
Occorre prendere seriamente atto di quanto accaduto: sia perché i cosiddetti lealisti sarebbero venuti meno ad una precisa indicazione del presidente Berlusconi lasciando trapelare un documento che sarebbe dovuto rimanere riservato, sia perché una giornata come questa, in cui a Lampedusa si è consumata un’immane tragedia, avrebbe richiesto un composto silenzio.
Si è trattato di un gesto che conferma la volontà di spaccare il partito, che il presidente Berlusconi e l’opinione pubblica sapranno ben valutare”.
Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano.