Alitalia, Pagano (Pdl): Financial Times non imparziale: governo non ceda a pressioni straniere
Lunedì 14 Ottobre 2013 15:23
“Le critiche da ultimo mosse dal Financial Times al premier Letta per le soluzioni del governo alla crisi di Alitalia confermano un sospetto che nutriamo da tempo:
i grandi asset strategici del Paese sono al centro di interessi stranieri disposti a servirsi di ogni mezzo pur di acquisirli a prezzo di saldo”. Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano.
“Il premier Letta – sottolinea Pagano – prosegua il lavoro intrapreso nell’interesse del Paese e della salvaguardia dei suoi preziosi asset senza cedimenti né remore nei confronti della prevedibile contrapposizione dei ‘poteri forti’, il cui scopo, lo ribadiamo, è quello di venire a ‘fare shopping’ in Italia dopo averla impoverita e privata dei suoi gruppi industriali più importanti e competitivi. Alitalia non è che il prossimo obiettivo di una strategia di ‘acquisizioni’ del tutto penalizzanti per il Paese ed è per tali ragioni che l’ipotesi di ‘salvataggio’ della nostra compagnia di bandiera da parte di Air France è assolutamente irricevibile. Se questa ipotesi si concretizzasse, - spiega - Air France imporrebbe ad Alitalia, come contropartita dell’adesione all’aumento di capitale, di non aprire nuove tratte internazionali e di non acquistare nuovi velivoli. I francesi, infatti, sono intenzionati a potenziare i propri hub relegando quelli italiani, e in particolare Fiumicino, ad un ruolo ‘regionale’. Una volta estromessa l’Italia dai grandi flussi di traffico internazionali, in particolare in termini turistici, ci sarà un inevitabile crollo del Pil. Su questo, - conclude - occorre intervenire prima che sia troppo tardi”.