Pdl, Pagano (Pdl): Lealisti vengono meno a indicazioni Berlusconi creando faide che giovano ad avversari
Lunedì 14 Ottobre 2013 16:46
“Nonostante i richiami del presidente Berlusconi a dibattere delle questioni interne al partito nelle opportune sedi politiche e non sui mezzi d’informazione,
dispiace constatare come l’ala cosiddetta ‘lealista’ del nostro partito anziché astenersi dal rilasciare dichiarazioni improvvide e fuorvianti, come richiesto dal nostro stesso presidente, continui a sferrare attacchi polemici, che minano l’unità del Pdl mentre giovano ai nostri avversari”. Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano.
“Questo modo di agire, - prosegue - oggi sfociato in una pioggia di accuse infondate nei confronti del ministro per le Riforme Quagliariello e del presidente della commissione Esteri della Camera Cicchitto, contravviene nella maniera più assoluta a quelle che sono state le precise indicazioni del presidente Berlusconi, che i lealisti, a parole, sostengono di difendere e interpretare fedelmente”.
“E’ di tutta evidenza – aggiunge - che con queste dichiarazioni si siano resi autori di un clamoroso autogol. Chi lavora concretamente e seriamente all’unità del partito è da ricercarsi altrove, non all’interno di una ‘corrente’ che con il proprio atteggiamento crea solamente faide interne”, conclude.