“In Italia è ‘emergenza giustizia’ e il caso di Silvio Scaglia, che dopo essere incolpevolmente incappato nel ‘tritacarne’ giudiziario è riuscito finalmente a dimostrare la propria innocenza, è l’ennesima conferma del pessimo modo con cui viene amministrata la giustizia nel nostro Paese”.

 Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano.

“Nel Paese – prosegue Pagano - i ‘Silvio Scaglia’, costrettia subire da innocenti lunghi periodi di carcerazione preventiva e le inefficienze e lungaggini del nostro sistema giustizia, sono a milioni, cos ì come sono milioni gli italiani che a causa della malagiustizia vedono andare in pezzi la propria famiglia, il lavoro, l’azienda, la propria vita. Nei confronti di Silvio Scaglia non si può che provare profonda ammirazione, per la serietà, tenacia e abnegazione dimostrate. Un vero esempio per tutti gli italiani”.

“Quanto al nodo giustizia ancora da sciogliere, la risposta a questa ‘prepotente urgenza’, così come invocano i cittadini e come ci hanno appena ricordato il Capo dello Stato e gli organi di giustizia europei, è una sola: una riforma strutturale e organica dell’intero sistema”, conclude.