Sul Preu: Capire se gli introiti sono equi

(ilVelino/AGV NEWS) Roma, 14 GEN  Occorre fare chiarezza perche' il gioco pubblico sta provocando costi  diretti e indiretti sempre maggiori.

Ne e' convinto Alessandro Pagano (Ncd), componente  della commissione Finanze della Camera. "Noi del Nuovo Centrodestra abbiamo fatto dei valori con la v maiuscola la parte essenziale del nostro programma,  sulla centralita' dell'uomo si gioca una grande prospettiva politica - dichiara al VELINO. Forti di questa scelta, abbiamo serie perplessita' di         fronte all'attuale impostazione della problematica del gioco pubblico". Pagano sottolinea "i costi socio-sanitari per parecchi miliardi e gli introiti per lo Stato, considerevoli   a compensati dalle spese per il recupero delle persone. Senza  contare -   aggiunge il deputato - i costi indiretti determinati dal danno  antropologico per cui chi soffre di ludopatia si puo' equiparare a chi ha una  dipendenza da   alcool o droga". Secondo il parlamentare di Ncd il tavolo  interministeriale proposto  dal ministro per gli Affari regionali, Graziano Delrio, "servira'  a dare risposte perche' prendiamo atto che in questo settore e' successo qualcosa, con un aumento enorme dei costi". Per quanto riguarda poi  l'ipotesi di rendere      uniforme il Preu, innalzandolo, come gia' si e' tentato di fare con l'emendamento  di Luigi Bobba e Michele Anzaldi (Pd) alla legge di Stabilita',  "occorre capire se gli introiti sono equi".