Carceri: Pagano (Ncd):necessaria una seria riflessione
Martedì 14 Gennaio 2014 19:48
"Le parole rese oggi dal procuratore aggiunto di Messina, Sebastiano Ardita, durante l'audizione in commissione giustizia alla Camera sul dl carceri, ci impongono una seria riflessione".
Cosi' Alessandro Pagano, capogruppo di Ncd in commissione giustizia alla Camera, commenta la relazione del procuratore aggiunto e gia' direttore del Dap, Sebastiano Ardita.
"Sono due gli aspetti, sottolineati dal procuratore, che preoccupano e non poco. Da una parte, la questione della "liberazione anticipata speciale" che, con il meccanismo previsto dal decreto, per cui lo sconto cresce con il crescere della pena, crea una situazione paradossale, ovvero la possibilita' di far uscire i soggetti piu' pericolosi sul piano criminale. In parole piu' semplici, cio' vuol dire che a usufruire di tale liberazione anticipata speciale potrebbero essere esponenti della criminalita' mafiosa, condannati a pene
lunghe. Dall'altra, la questione del risarcimento cosiddetto equitativo. Si tratta di una disposizione che, se applicata massicciamente, costringerebbe lo Stato a sostenere costi elevatissimi. Parliamo di cifre folli, fino a 365 milioni di euro l'anno, tanto quanto lo stanziamento per il piano carcerario" spiega Pagano.
"Di fronte a tutto questo, credo sia necessario avviare una seria e profonda riflessione. Dobbiamo evitare che il dl carceri si trasformi in un boomerang, i cui effetti sarebbero tutti a carico della collettivita', sia in termini di sicurezza dei cittadini che di costi" conclude.(AGI)