"Grazie a un ordine del giorno del Nuovo Centrodestra, il governo solleciterà le banche ad allungare la durata del finanziamento per tutte le aziende del settore del fotovoltaico che con il decreto competitività hanno visto una rimodulazione degli incentivi".

È quanto dichiara Alessandro Pagano, deputato del Nuovo Centrodestra, in merito a un ordine del giorno al decreto competitività di cui è il primo firmatario e che è stato accolto dal governo. "Di fatto - continua Pagano - con lo spalma incentivi viene prolungato il tempo di erogazione e ridotti gli incentivi. La rata del finanziamento e tutti gli altri costi rimarrebbero inalterati e, dal momento che incidono sul fatturato annuo, le aziende potrebbero andare in sofferenza in termini di elasticità di cassa. Con l'impegno preso oggi dal Governo per favorire il prolungamento del finanziamento da parte delle banche, si darebbe ossigeno a migliaia di piccole imprese italiane che rischierebbero il default. Allo stesso tempo non ci sarebbe né nessun onere aggiuntivo per l'Erario né ricadute negative sul sistema creditizio. Infatti, con un tasso di interesse che rimane inalterato, ci sarebbero per le banche i maggiori introiti derivati dagli interessi cumulati per via del prolungamento delle rate".