"Oggi la situazione in Libia rischia davvero di trovarsi a un punto di non ritorno.

Il Paese e' nel caos dopo la sentenza della Corte Suprema. Non ci sono più riferimenti istituzionali e anche l'ipotesi guerra civile, purtroppo, si sta concretizzando".

E' quanto dichiara il deputato Ncd Alessandro Pagano. "Apprezziamo l'incisività espressa oggi dal ministro Gentiloni - aggiunge -, la presa d'atto sul pericolo che incombe alle porte dell'Italia con l'avanzata jihadista e del fanatismo religioso. Anche perché ormai e' nota la pratica dello Stato islamico. Chi non si allea con loro viene trucidato, con un messaggio tanto semplice quanto tragico: chi si rende complice di IS riceve denaro e assistenza, chi non lo fa gli viene sottratta la vita. Ribadiamo quindi per l'ennesima volta - conclude Pagano - l'Onu e la Ue devono intervenire. La comunita' internazionale deve mettere gli scarponi in Libia".

(ilVelino/AGV NEWS) Roma, 06 Novembre 2014

@alepaganotwit