Giovedì, 18 Aprile 2024


-



.

 

 

 

Seguimi su Facebook e Twitter

Bullismo

CALTANISSETTA – "Azioni per aumentare la prevenzione, allo scopo di sopprimere il fenomeno del bullismo nelle scuole di ogni ordine e grado siciliane, affinché si garantisca a tutti una fruizione serena della scuola".

Con questo ordine del giorno, presentato dall’on. Alessandro Pagano, responsabile organizzativo di Forza Italia in Sicilia, si impegna il Governo regionale a garantire la tutela delle attività scolastiche e il diritto allo studio.

L’on. Pagano ha posto l’attenzione, oltre che sui problemi relativi all’istruzione, sul fenomeno sempre più dilagante del bullismo e del vandalismo prendendo spunto dal recente caso accaduto al liceo scientifico "Vittorini" di Gela e in altri istituti della provincia di Caltanissetta.

"L’episodio di Gela – ha detto l’on. Pagano - dove è stato picchiato un ragazzo e i casi precedenti, in uno dei quali furono addirittura arrestati cinque studenti tra i 15 e i 16 anni dimostrano che il fenomeno sta assumendo dimensioni preoccupanti. Purtroppo il problema non riguarda solo Gela e le scuole della nostra provincia ma è ormai esteso a livello nazionale. Si stima infatti che oggi a scuola il 25% dei ragazzi sono stati oggetto di ingiurie, prepotenze, pestaggi, intimidazioni e razzismo e che aumentano sempre di più gli atti di vandalismo che, oltretutto provocano danni per decine di migliaia di euro sia alle strutture che alle attrezzature. Tutto ciò è inaccettabile. Bisogna garantire e tutelare gli studenti preservando un habitat scolastico sereno, produttivo e privo di episodi di bullismo dietro i quali si nascondono un disagio sociale che domani potrebbe trasformarsi in delinquenza comune o peggio".

L’on. Pagano sottolinea anche la totale incapacità del Governo Prodi a soddisfare le richieste e i bisogni del mondo della scuola.

"Mentre docenti, ricercatori, personale della scuola dei sindacati confederali e di categoria – ha spiegato l’on. Pagano – hanno protestato contro la finanziaria che ha penalizzato i rinnovi contrattuali, ha previsto risorse esigue, ha sancito tagli insostenibili agli organici e il debole e proposto un incerto piano di stabilizzazione dei precari; la scuola italiana è sempre più allo sbando anche sotto il profilo morale. Ogni giorno, infatti, sono alla ribalta episodi di bullismo e di degrado morale come l’esibizionismo delle ragazzine che si immortalano in clip hard su videofonini sui quali l’attuale maggioranza, piuttosto che indignarsi e agire di conseguenza, tende invece a minimizzare. Un recente sondaggio – ha continuato l’on. Pagano – rivela che un adolescente italiano su tre ha paura di essere vittima di episodi di bullismo e un ragazzo su due ritiene che sia la scuola il luogo dove più si avverte il pericolo della violenza giovanile. Il 38% degli intervistati ha risposto di avere paura del bullismo, addirittura il 16% di esserne già stato vittima e il 55% indica che tutto ciò è avvenuto a scuola. Davanti a questa emergenza, così bene rappresentata dai dati, l’attuale Governo cosa fa? Si preoccupa di limitare i danni di fronte all’opinione pubblica. La risposta delle Istituzioni, invece, deve essere immediata in maniera da stroncare qualsiasi fenomeno di illegalità e, allo stesso tempo, è necessario aumentare l’impegno profuso in questi anni nella diffusione tra gli studenti delle scuole della cultura della legalità, dei valori cristiani e sociali. Il bullismo che da assessore regionale alla Pubblica Istruzione più di una volta abbiamo denunciato nel nostro consueto giro di conferenze nelle scuole, è una piaga sociale che riguarda non solo i ragazzi ma anche le ragazze e che si sta diffondendo a macchia d’olio tra i giovani senza distinzione di status sociale. Il bullismo rappresenta l’anticamera per la criminalità organizzata e i giovani bulli possono diventare il vivaio a cui la mafia può attingere per rafforzare e moltiplicare le forme di sodalizio criminale. Ecco perché le Istituzioni, la scuola e le famiglie devono intervenire nel processo di educazione dei ragazzi per insegnare loro ad apprezzare e a vivere secondo i valori della legalità, della solidarietà e del rispetto di se stessi e degli altri. Neanche il tanto criticato Governo Berlusconi, nonostante avesse avviato e portato a termine una rivoluzione epocale come la riforma Moratti, ha mai dovuto sopportare episodi di degrado così devastanti e una sollevazione popolare come quella che oggi colpisce Prodi e compagni".

Cerca nel sito

Appuntamenti

Mese precedente Aprile 2024 Prossimo mese
L M M G V S D
week 14 1 2 3 4 5 6 7
week 15 8 9 10 11 12 13 14
week 16 15 16 17 18 19 20 21
week 17 22 23 24 25 26 27 28
week 18 29 30
Nessun evento

Social Network

diventa Amico di Alessandro Pagano su Facebook diventa supporter di Alessandro Pagano su Facebook Alessandro Pagano su You Tube Alessandro Pagano su Flickr Alessandro Pagano su Twitter