Servono regole e tempi rapidi

"L'aumento incontrollato degli sbarchi sulle coste italiane pone un problema non solo di soccorso e di salvataggio di vite umane, ma anche un nuovo problema di accoglienza.

Il nostro Paese si trova di fronte a un boom di richieste di asilo che sta diventando sempre pi insostenibile, il tutto con maggiori costi per lo Stato".

E' quanto dichiara il deputato di Area popolare (Ncd-Udc), Alessandro Pagano. "In merito - prosegue - sul fronte europeo oggi Juncker ribadisce la necessitdi un 'sistema di quote' per ripartire i rifugiati fra gli Stati membri. Come ha ricordato il ministro Alfano, per questa equa distribuzione non puessere su base volontaria ma devono esserci delle regole e, soprattutto, tempi rapidi. Sul fronte interno, invece - aggiunge il parlamentare di Ap - c'un primo serio problema legato al fatto che le commissioni territoriali non ce la fanno a vagliare nei termini di legge l'enorme mole di richieste e, un altro, legato a quanti effettivamente hanno diritto all'asilo e allo status di rifugiato".

"Oltre alle migliaia di perseguitati, di profughi che scappano da guerre e poverte che rappresentano il ceto medio dei rispettivi Paesi, ci sono infatti anche tanti migranti che, ben consapevoli di non rientrare in questa categoria, presentano ugualmente richiesta, con inevitabili perdite di tempi e di incremento dei costi per il nostro sistema. Se da un lato una risposta potrebbe venire dall'aumento delle commissioni preposte a queste valutazioni - conclude Pagano -, sull'altro problema dei finti profughi va fatta una seria e approfondita riflessione".

Roma, 29 Aprile  (askanews)

@alepaganotwit