#unionicivili: no 'blitz' con maggioranze variabili
Giovedì 29 Ottobre 2015 16:20
"Premessa: per noi la priorità e' la famiglia e tutti vogliamo il riconoscimento dei diritti civili individuali dei conviventi, anche omosessuali.
E su quest'ultimo aspetto, ribadiamo al ministro Orlando, possiamo fare la legge in 24 ore.
Il punto però e' che, e Orlando nella sua intervista non ne parla, con l'introduzione del simil-matrimonio tra persone dello stesso sesso, anche se dal ddl Cirinnà venisse tolta la stepchild adoption, in poco tempo
si arriverebbe ugualmente al pieno riconoscimento delle adozioni gay per via giurisprudenziale, come l'esperienza degli altri Paesi europei dimostra. Chi lo nega vuole solamente nascondere all'opinione pubblica quello che e' il reale obiettivo della legge: il figlio ottenuto attraverso la pratica dell'utero in affitto".
E' quanto dichiara il deputato di Area popolare Alessandro Pagano, componente della commissione Giustizia.
"Per noi - prosegue - un paletto insormontabile e' proprio considerare questa pratica come reato universale, e punirne non solo gli operatori ma anche gli utilizzatori. Ecco perché siamo contrari a qualsiasi 'blitz' in tal senso portato avanti con maggioranze variabili. Se il Pd vuole approvare il ddl Cirinnà lo faccia nella prossima legislatura, se avrà i numeri per governare da solo, piuttosto che forzare la mano
oggi servendosi addirittura dei voti dei grillini, probabili sfidanti al prossimo ballottaggio.
(AGI) - Roma, 29 Ottobre 2015
@alepaganotwit