"Non passa giorno che questo ddl Cirinna' non diventi sempre più indigesto.

E' un'indigestione che denunciamo da mesi per quanto riguarda il merito e il metodo".

Lo dichiara Alessandro Pagano, deputato di Area popolare (Ncd- Udc) e componente della commissione Giustizia della Camera.   "I profili di incostituzionalità, già numerosi e corposi, da domani  diverranno enormi.

Ad essere stato nuovamente violato infatti, a giudizio dell'associazione Rosario Livatino che  conta sulla formidabile leva di 600 giuristi  (magistrati, costituzionalisti, universitari, avvocati, notai),  e' l'art. 72 della Costituzione con l'ipotesi dell'emendamento 'canguro' proposto dal sen. Marcucci del Pd.   Evidentemente il Pd a questo punto - spiega Pagano - ha deciso di intestarsi questa battaglia, costi quel che costi, convinto di essere più forte di tutti: anche più del 75% attribuito dai sondaggi agli anti matrimonio e adozione gay, più dei giudici della Corte costituzionale, più ancora del senso di giustizia e di equità che vorrebbe che una legge possa essere anche votata ma mai in assenza di dibattito in commissione.

Il partito di Renzi ripensi a quanto sta facendo e faccia un passo indietro", conclude Pagano.

 (ANSA) - ROMA, 15 Febbraio 2015

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