

Intervista @alepaganotwit su Radio Radicale, No al referendum
Martedì 22 Novembre 2016 11:24
Radio radicale siamo con l' onorevole pagano della lega dei popoli noi con Salvini per a parlare di referendum allora che tipo di valutazione può fare sulle polemiche che si stanno inasprendo sempre di più lei definirebbe il Comitato per il no come un' accozzaglia come ha fatto Renzi però che si è poi scusato.
Mi pare che capiti spesso che Renzi lanci la pietra oltre i limiti del decoro e poi alla fine faccia marcia indietro. D'altronde ormai il presidente del Consiglio è noto per le sue bugie conclamate e per il suo modo di buttare sempre oltre l' ostacolo la sua visione politica che però non è una visione etica. L' affidabilità drl Presidente del Consiglio non è esattamente il massimo. Questo fatto aiuta a spiegare bene qual'è la natura del personaggio che sta affrontando la partita più importante degli ultimi sessant' anni della nostra Repubblica in modo spregiudicato. Che sia chiaro, se vince il sì ci sarà una concentrazione di potere mostruosa nelle mani di una sola persona, se vince il no, confermo che noi vogliamo riscrivere la costituzione esattamente come fu scritta dai padri costituenti cioè dovrà essere modificata tutti assieme, maggioranza e opposizione. Nel 1946 Quando la costituzione nacque ci fu un dibattito enorme e ci fu la possibilità di raccogliere contributi di grandissimo valore scientifico e giuridico. Ci fu un dibattito serio e si arrivó a un risultato eccellente. Invece oggi la riforma è stata scritta da 'veline' presentata al Presidente Napolitano a Renzi. Renzi stesso ha fatto queste dichiarazioni. Renzi le ha fatto sue e le ha portate in Commissione e poi da lì in Aula. Per ottenere questo risultato non ha esitato a togliere gente dal suo partito dalla commissione, non ha esitato a Mettere fiducia e ha obbligato ad andare avanti a colpi di bazooka, segno evidente che non gli interessava niente della condivisione con il paese. A lui interessava solo raggiungere l' obiettivo del mandato di Napolitano e della finanza internazionale. Tutto questo è dimostrato dall' articolo 117 del modificato Titolo quinto, che dice espressamente che la sovranità dello Stato è garantita la costituzione ed dalla potestà delle Regioni, tenuto conto degli accordi internazionali dei trattati e dell' Unione europea. Più chiaro di così ? abbiamo un padrone che ha deciso di mettere il cappello sopra il nostro Paese. Questo padrone è la UE e i potentati finanziari oltre oceano.
Lei che cosa vuol dire sul Nuovo centro destra, partito che lei ha lasciato polemicamente qualche qualche settimana fa con una conferenza stampa che ha tenuto qui.
Ho lasciato ncd nel maggio del 2016 quando in maniera clamorosa ha tradito i valori dalla vita della famiglia della libertà di educazione. tutti questi principi sono stati traditi più volte per esempio con la liberalizzazione ella cannabis, con il divorzio express ma soprattutto con la legge sulle unioni civili che potevano essere tranquillamente fermate se ci fosse stato un partito che avesse deciso di dire no alla tirannica impostazione di Renzi. .Alfano quel giorno invece decise di fare diversamente e quindi come dire non mettersi di traverso rispetto pressioni delle lobby. Quel giorno fu tradito il popolo Family Day composto da milioni di persone che scesero in piazza contro le adozioni gay, unico esempio negli ultimi dieci anni di gente che a proprie spese a lottato per un grande ideale. da quel momento ho lasciato quel partito e pian piano sono approdato alla lega dei popoli di Matteo Salvini.
Alessandro Pagano
@alepaganptwitt