"Medico diventa succube della volontà del paziente"

 

 

Centristi e leghisti all'attacco del ddl sul biotestamento nell'aula della Camera dove si stanno esaminando gli emendamenti al provvedimento. Con questa legge si "introduce l'eutanasia per omissione, siamo davanti a una eutanasia omissiva", ha detto Gianluigi Gigli deputato di Centro democratico.

"Non c'è l'eutanasia? - gli ha fatto eco Massimiliano Fedriga della Lega Nord - Qui si fa morire una persona di fame e di sete!". "Se dite che questa legge non è eutanasica siete degli ipocriti. Il medico con questa legge cessa di essere l'ago della bilancia - ha poi sottolineato il collega del Carroccio Alessandro Pagano -, viene meno l'alleanza terapeutica, il medico diventa il succube del paziente.

Le decisioni prese dal paziente non potranno essere contraddette dal medico stesso". "Il medico non è una figura qualsiasi, con il nostro emendamento si mette in evidenza questo, siamo convinti sia indispensabile fare questa premessa" ha concluso Pagano perchè "altrimenti si tratta proprio di una legge sull'eutanasia".

Roma, 4 Aprile 2017. (askanews)

@alepaganotwit