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"Un governo che non rappresenta più nessuno, che non rispecchia il Paese reale né può contare più su una stabile maggioranza parlamentare, a fine legislatura si permette di mettere la fiducia su un decreto così divisivo come quello sull'obbligo della vaccinazione.

È l'ennesima forzatura, l'ennesimo schiaffo a milioni di famiglie che pretendono chiarezza, trasparenza ma soprattutto il diritto di essere liberi di scegliere come e se vaccinare i propri figli.

Peraltro stiamo parlando di un decreto che non si giustifica affatto per l'urgenza, considerato che nel nostro Paese, al di là della narrativa del Pd e del ministro Lorenzin, non c'è alcuna emergenza epidemiologica. Si tratta solo di una bandierina che il Pd e il ministro Lorenzin vogliono sventolare per esigenze mediatiche e si potrebbe configurare come un favore alle multinazionali del farmaco. Tutto ciò è indecente e inaccettabile. Gli italiani lo hanno capito e alle prossime elezioni li spazzeranno via".