"Largo del Nazareno non è la sede del governo o del Parlamento. E invece il Pd continua a comportarsi come se la Direzione del partito fosse la Camera dei Deputati.

È avvenuto con le unioni civili e oggi la storia si ripete con lo Ius soli. La pagliacciata dello sciopero della fame è emblematica, una delle iniziative più ridicole della storia repubblicana.

Tutto il centrodestra unito deve insorgere per inchiodare Delrio & company di fronte alla loro ipocrisia e meschinità. Dietro lo scudo dei bimbi nati in Italia nascondono la loro propaganda e ideologia, descrivendo una realtà che non esiste. Quindi il Pd: non ha la maggioranza in Parlamento, è rappresentativo a malapena di un terzo degli elettori, guida un Governo frutto dei giochi di palazzo e ormai a fine corsa, vuole imporre agli italiani una legge che non vogliono, quella sullo Ius soli. Una legge che è contro ogni logica in un periodo di forte allarme sicurezza e allarme terrorismo, come ribadito anche gli ultimi dati della nuova rotta tunisina e dalla presenza di ex galeotti e di foreign fighters sul territorio italiano.

Il tutto mentre nel 2016 si registra il record storico di permessi umanitari a migranti che magari poi si macchiano di crimini, come abbiamo letto nelle cronache negli ultimi tempi. Una legge che è destinata a stravolgere il corpo elettorale, basti pensare che negli ultimi anni sono già triplicati i migranti non comunitari cui è stata concessa la cittadinanza italiana. E allora perché forzare la mano? Perché appunto il Pd vuole creare dal nulla centinaia di migliaia di voti in più per la propria causa. Così non solo il Pd piega ai propri interessi di parte le Istituzioni democratiche ma le violenta. Più che Partito democratico è il partito della dittatura della minoranza. Con la Lega e con Salvini abbiamo già sventato questo pericolo e lo rifaremo".

Così il deputato Alessandro Pagano della Lega-Noi con Salvini.

Roma, 10 ottobre 2017