ROMA - E’ stato approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze della Camera un importante emendamento al Dl salva crisi che produrrà un notevole impatto in positivo per le casse della sanità siciliana.

La Regione dal 2003 subiva una decurtazione pari al 3% delle somme dovute dal Fondo sanitario nazionale, in quanto la Regione era soggetta al controllo per il rientro del patto di stabilità. Con questo emendamento le somme congelate pari 894 milioni di euro sono sbloccate per essere utilizzate dalla sanità siciliana, sempre naturalmente che il processo virtuoso di risanamento e di riequilibrio finanziario sia realizzato normalmente, come avviane già da un anno in modo virtuoso. "E’ un premio alle politiche di risanamento – hanno dichiarato l’on. Nino Germanà e l’on. Alessandro Pagano, deputati del PDL e firmatari dell’emendamento- all’abnegazione di quanti hanno fortemente voluto il ripristino della normalità e al lavoro svolto alla Camera e al Senato, a quello del Governo Berlusconi e del Governo regionale. Tutto questo incoraggia il risanamento dei conti che vede come protagonista in positivo la Regione Sicilia dopo tanti anni di difficoltà".