Venerdì, 19 Aprile 2024


-



.

 

 

 

Seguimi su Facebook e Twitter

LA CARDIOLOGIA DI CALTANISSETTA “GRIDA” AIUTO. VERSO IL COLLASSO DELL’OSPEDALE PIÙ GRANDE DEL CENTRO SICILIA?

 

 

 

 

 

Con questo articolo inizia da parte del partito in cui mi onoro di militare, la Lega-Salvini Premier, una stagione di pubbliche denunce che non si ultimerà fin quando l’Ospedale Sant’Elia non ritornerà ad avere la piena efficienza.


 

Siamo davvero stanchi e preoccupati di ascoltare il grido di dolore di pazienti e di operatori sanitari.   Tra le situazioni più gravi, e non è l’unica, insiste certamente il reparto di Cardiologia ed UTIC.

Da circa 2-3 mesi, come già più volte segnalato dai sindacati di categoria e dai sanitari, la Cardiologia di Caltanissetta versa in condizioni di grande difficoltà per la gravissima carenza di personale medico ed infermieristico. Con il trascorrere del tempo la situazione è andata progressivamente peggiorando, tuttavia l'attività del reparto e la gestione di tutte le emergenze cardiologiche non sono state mai ridimensionate grazie allo spirito di sacrificio del personale tutto. Purtroppo dalla metà di ottobre i turni del reparto di Cardiologia sono retti solo da 3 dirigenti medici con turni di 24 ore su 24, essendo altre 3 unità  temporaneamente assenti per problematiche familiari e di salute comprensibilmente legate a questo stress lavorativo.

Orbene, con tutta l’abnegazione possibile e immaginabile, 3 dirigenti medici non possono materialmente sostenere tutta l'attività di emergenza di un  hub cardiologico e UTIC importante per numeri e qualità come quello dell’ospedale Sant’Elia.

L’Amministrazione ASP di Caltanissetta con una delibera del 28 ottobre us, ha bandito la mobilità di altre 3 unità per l'UO di Cardiologia, ma prima che questi  cardiologi, che comunque non sono lo stesso sufficienti, potranno entrare in servizio passeranno settimane, forse mesi.  E non bisogna essere esperti di sanità per capire che se non verranno tempestivamente messe in atto urgenti e concrete contromisure, soprattutto in materia di assunzioni di medici e personale sanitario, vi è il serio rischio che non sarà più possibile gestire in maniera continuativa le emergenze cardiologiche.  Dobbiamo per forza aspettare che succeda un dramma con conseguente co-responsabilizzazione di tutti coloro che sono rimasti inerti?

Per dare un’idea a chi legge, basta ricordare che gli analoghi reparti di cardiologia di Agrigento e di Enna, che fra l’altro sono spoke di Caltanissetta, hanno in turno ben 11/12 medici.  E siccome piove sul bagnato, faccio presente in questa pubblica denuncia che il posto di Primario è vacante e anche lo spoke dell’ospedale Umberto I di Gela è sotto organico avendo soltanto 5 dirigenti medici.

Lo dichiara Alessandro Pagano, Vice Capo Gruppo della Lega-Salvini Premier, alla Camera dei Deputati.

@alepaganotwit

Cerca nel sito

Appuntamenti

Mese precedente Aprile 2024 Prossimo mese
L M M G V S D
week 14 1 2 3 4 5 6 7
week 15 8 9 10 11 12 13 14
week 16 15 16 17 18 19 20 21
week 17 22 23 24 25 26 27 28
week 18 29 30
Nessun evento

Social Network

diventa Amico di Alessandro Pagano su Facebook diventa supporter di Alessandro Pagano su Facebook Alessandro Pagano su You Tube Alessandro Pagano su Flickr Alessandro Pagano su Twitter