Il #deepstate lo voleva rintanato in un rifugio e invece lui ieri sera ha lasciato la Casa Bianca e si è recato in visita alla St John’s Church, anche detta chiesa dei Presidenti, data alle fiamme dalle truppe del clan #Soros, che glielo aveva promesso apertamente ad inizio anno.

Realdonaldtrump ha preso in mano la Bibbia su cui ha giurato in quel fatidico Gennaio 2017. Un messaggio potente.

Ha chiesto giustizia per Floyd, ha condannato la violenza, si è schierato con i manifestanti pacifici, ha mandato la Guardia Nazionale a ristabilire l’ordine, altro che nascondersi.

Si è preso pure i rimbrotti della “Vescova” della St John’s, per la gioia della Cnn.

Tanto qualsiasi cosa faccia è sbagliata, ma lui va avanti per un futuro migliore, anche di chi lo odia.

E se il #deepstate non ha ritenuto bastasse la pandemia del virus di #Wuhan per vincerlo ma ha dovuto organizzare una guerra civile contro di lui, significa solo una cosa, che sono disperati.

Forza, resilienza, speranza, per la gente di buona volontà. Siamo tutti dalla parte della libertà, dalla parte di Donald Trump President.

Transition to Greatness Donald J. Trump