Atto Camera concernente le procedure per l'adozione del progetto originario, già cantierabile, per la realizzazione del Ponte sullo stretto di Messina.
Mercoledì 16 Febbraio 2022 11:55
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Interrogazione a risposta scritta 4-11372, presentato da PAGANO Alessandro. Mercoledì 16 febbraio 2022, seduta n. 639ALESSANDRO PAGANO, FURGIUELE, GERMANÀ, MINARDO e SCOMA. —
Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:
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il Ponte sullo Stretto di Messina è un tassello significativo non solo per due regioni del Mezzogiorno, Calabria e Sicilia, ma per l'intero Paese. È un progetto chiave, capace di dare nuova centralità al Sud nel contesto del Mediterraneo e dell'Europa;
per la realizzazione del Ponte sullo Stretto esiste già un progetto definitivo, cantierabile, in grado di mobilitare un quantitativo enorme di risorse, e di creare migliaia di posti di lavoro ossia il progetto a campata unica;
il Ponte segnerebbe una nuova era, e sarebbe una svolta anche da punto di vista eco-sostenibile: verrebbero, infatti, ridotte dell'80 per cento le emissioni di CO2 di navi traghetto e aerei, offrendo come modalità primaria di trasporto l'alta velocità ferroviaria, che non sarebbe realizzabile senza il necessario collegamento tra le due sponde dello Stretto;
inoltre, il Ponte sullo Stretto permetterebbe di intercettare il traffico merci che, dal canale di Suez, oggi si dirige verso Gibilterra per puntare sui porti del Nord Europa, e sarebbe fondamentale per rilanciare il turismo nel Mezzogiorno e nel Paese;
in una lettera inviata al Presidente del Consiglio in data 20 settembre 2021, illustri docenti e tecnici già componenti del Comitato scientifico della società «Stretto di Messina», concessionaria dello Stato italiano, costituita per la realizzazione dell'opera, spiegavano che la metà del costo del progetto originario del Ponte è destinato alla realizzazione di viadotti e gallerie per rendere possibile i collegamenti autostradali e ferroviari con le reti di trasporto esistenti e programmate. Eventuali altre soluzioni comporterebbero ulteriori studi, stravolgendo completamente il lavoro fatto e le soluzioni progettate;
tale lettera è rimasta inevasa e anzi il Ministro interrogato ha assegnato ulteriori 50 milioni di euro società Ferrotel per continuare a valutare le diverse ipotesi in campo, tra cui anche l’«opzione zero» che prevede solo il potenziamento delle flotte senza intervenire con nuove opere –:
se e quali iniziative di competenza intenda adottare al fine di velocizzare le procedure per l'adozione del progetto originario, già cantierabile, per la realizzazione del Ponte sullo stretto di Messina, quale progetto chiave per il rilancio economico del Paese che consentirebbe di estendere l'alta velocità ferroviaria anche in Sicilia, fino a Messina, Palermo e Siracusa.
(4-11372)