GLI USA E LA NATO HANNO CAPITO CHE LA GUERRA IN UCRAINA È PERSA, ALTRETTANTO PERSA LA  GUERRA DELLE SANZIONI ALLA RUSSIA CHE NON SONO SERVITE A NULLA VISTO CHE L’ECONOMIA RUSSA È  CRESCIUTA COME NON MAI NELLA SUA STORIA.

SANZIONI CHE  INVECE HANNO PENALIZZATO I PAESE ESPORTATORI, GERMANIA IN TESTA.

E allora l’Onu che fa?

Mette mano ad una ipotesi di accordo per commercializzare il GRANO ucraino e fare la pace (almeno su questo campo) con la Russia.

Lo scenario è  stato ricostruito dalla prestigiosa testata giornalistica tedesca BILD e parla di una serie di punti per venire incontro alle esigenze di Mosca:

-una banca o più banche mondiali autorizzate alla  commercializzazione con la Russia.

-un’assicurazione alle navi russe contro gli attacchi ucraini.

-un aiuto per recuperare i capitali russi congelati per le sanzioni.

-la possibilità di vendere i propri fertilizzanti trasportandoli nei porti europei.

Insomma stanno facendo di tutto per accontentar i russi e togliere  le sanzioni che gravano sulla Russia dall’inizio della guerra, pur di avere il grano.

Peraltro tutte richieste di buon senso!

Presumibile che prima di fare una proposta del genere siano stati contattati anche Usa, Ue e Nato.

La domanda che mi faccio è la seguente: “400.000 morti ucraini, più quelli russi, per fare quello che (almeno in materia di grano e fertilizzanti), chiedeva Putin sin dall’inizio”.

Ha ragione Papa Francesco: “partire subito con un negoziato di pace”.

Joe Biden e la sua amministrazione  hanno perso solo tempo, denaro e vite umane!”