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Anno 2011
Mercoledì 09 Novembre 2011 18:27
“La salvaguardia dei posti di lavoro e delle imprese dell’indotto della Irisbus di Valle Ufita in Provincia di Avellino è un obiettivo possibile e realizzabile e l’intervista rilasciata ieri alla CNN dal General manager di DFM, la multinazionale proprietaria del gruppo Amsia Motors interessato all’acquisto dello stabilimento avellinese, dimostrano la serietà e determinazione del colosso sino-americano di realizzare questo importante investimento nel nostro Paese”.
Mercoledì 09 Novembre 2011 17:03
“Benché l’approvazione della Legge di Stabilità sia ora più che mai necessaria e imprescindibile, non mancano tuttavia aspetti che suscitano dubbi e che potrebbero comunque essere risolti attraverso un serio e leale confronto parlamentare”.
Mercoledì 09 Novembre 2011 09:17
“A differenza dei ‘cori’ scettici che in queste settimane hanno dubitato della serietà dell’offerta di acquisto dello stabilimento Irisbus presentata dalla multinazionale Amsia Motors, la proposta del colosso sino-americano si sta rivelando, con il trascorrere dei giorni, l’unica, migliore e più concreta possibilità di risoluzione di questa difficile e interminabile vertenza”.
Martedì 08 Novembre 2011 16:38
“In una fase politica densa di tensioni e contraddizioni quale è quella attuale, il crescente apprezzamento nei confronti del segretario Alfano all’interno del centrodestra è un segnale significativo della volontà del più grande partito italiano dei moderati di proseguire la missione di riforma e di modernizzazione dell’Italia indicata e perseguita strenuamente dal presidente Silvio Berlusconi, nonostante le subdole e sleali trame ordite dalle forze più conservatrici ed estremiste del Paese”.
Lunedì 07 Novembre 2011 16:25
“Quanto sta accadendo in queste ore è a dir poco scandaloso, un insulto alla democrazia e agli elettori. Non si può che rimanere sgomenti e basiti dinanzi al disinvolto cinismo con cui una parte di questo Parlamento, servendosi degli attacchi speculativi e della crisi, sta conducendo quello che ha tutti i caratteri di un vero e proprio ‘golpe’ e non di una ‘ordinaria’ e ‘normale’ crisi politica”.
Venerdì 04 Novembre 2011 17:26
“Una parte consistente di questo Parlamento, purtroppo non coincidente solamente con le opposizioni, non ha a cuore le sorti del Paese ma unicamente il proprio tornaconto elettorale e, pur di deporre il presidente del Consiglio legittimamente eletto, non esita a ‘giocare’ con il presente e il futuro degli italiani”.
Giovedì 03 Novembre 2011 19:22
“La ferma contrarietà del presidente Berlusconi alla patrimoniale è a dir poco eroica, e gli italiani, benché sottoposti a massicci condizionamenti mediatici da parte delle opposizioni e dei ‘poteri forti’ ad esse vicini, non potranno che esserne riconoscenti”.
Giovedì 03 Novembre 2011 12:14
"L’alto e condivisibile richiamo al valore e all’importanza della famiglia all’interno della società espresso dal Capo dello Stato, in una lettera inviata al settimanale Famiglia Cristiana, non finisca per essere un mero, seppure autorevole, monito sul quale la classe politica intera concordi, ma sia occasione per adottare le necessarie misure per migliorare le condizioni di vita nelle quali versano migliaia di famiglie italiane”.
Venerdì 28 Ottobre 2011 15:52
"Le ultime notizie trapelate in merito alla soluzione della vertenza Irisbus e riguardanti l'offerta d'acquisto presentata dalla multinazionale Amsa Motors, dopo quanto si è appreso ieri circa le garanzie prestate dal colosso sino-americano e le opportunità di sviluppo per l'ormai dismesso stabilimento Fiat, non possono che infondere ulteriore ottimismo".
Giovedì 27 Ottobre 2011 17:31
“La notizia della visita ufficiale, il prossimo 31 ottobre, del presidente e amministratore delegato di Amsia Motors, Mostafa Zeauddin Ahmad, con l’obiettivo di intraprendere una trattativa con il gruppo Fiat per l’acquisizione del ramo d’azienda della Irisbus di Valle Ufita (Avellino) ci rende estremamente fiduciosi sull’esito positivo della vertenza, soprattutto in considerazione dell’impegno della multinazionale sino-americana di salvaguardare i posti di lavoro dei 700 dipendenti attualmente occupati”.
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