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Anno 2005

II museo come culla della cultura

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Domenica 20 Novembre 2005 15:06

(Tratto da "La Sicilia") - La vista dell'Assessore Regionale

Una mattinata a Gela per l'assessore regionale alla pubblica istruzione e ai beni culturali Alessandro Pagano. Alle 9,30 si è recato al museo per presentare il nuovo direttore, Luigi Gattuso, già direttore della sezione libraria della Soprintendenza di Caltanissetta. Si insedierà martedì mattina. A lui l'on. Pagano ha affidato il compito di dare da manager per far rivivere il museo. "Nell'ultimo anno - ha spiegato l'assessore Pagano - la dott. Enza Cilia Platamone ha fatto rivivere questo museo creando importanti mostre internazionali. Adesso toccherà al neo direttore, Luigi Gattuso, continuare quanto fatto nell'ultimo anno". "Bisogna fare un salto qualitativo - ha proseguito l'assessore regionale - coinvolgendo il mondo sociale e gli alunni delle scuole. Ho il piacere che il museo diventi la culla della cultura di Gela".

Livatino nelle poesie dei ragazzi della Quasimodo

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Domenica 20 Novembre 2005 15:04

(Tratto da "Giornale di Sicilia") - La figura e l'opera del "Giudice Ragazzino", Rosario Livatino, è stata fatta rivivere dagli alunni dell'istituto scolastico «Quasimodo» (diretto da Flora Montana),nellì’ambito del progetto "Legalità e Convivenza Civile". All'incontro è intervenuto l'assessore regionale ai Beni Culturali, l'onorevole Alessandro Pagano. «Livatino era un uomo credibile - dice l'assessore -, questa la sua forza. Sapeva di morire, non si è tirato indietro». Il magistrato originario di Canicattì è stato ricordalo attraverso alcuni componimenti dal contenuto significativo: "Non ti ho conosciuto, ma ti sento un amico a me vicino", scrivono Federica, Maria e Chiara.

Museo, entro febbraio il taglio del nastro

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Domenica 20 Novembre 2005 15:02

(Tratto da "Giornale di Sicilia") - «Sarà la quarta struttura dell’isola per dimensioni e importanza di reperti ospitati»

Duemila reperti, sei miliardi delle vecchie lire per la messa in opera della nuova sede, 150 mila euro in arrivo dall' Assessorato Regionale ai Beni culturali per il completamento degli apparati didattici, pannelli, didascalie in più lingue, e tutto ciò che può agevolare il percorso dei Futuri visitatori. Il quarto in ordine di importanza tra i musei archeologici siciliani dopo Siracusa, Palermo, Agrigento, Gela. Questi i numeri del nuovo museo archeologico in contrada Santo Spirito che verrà inaugurato tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio.

Consegna dei lavori dopo il restauro della Madrice

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Venerdì 18 Novembre 2005 15:09

(Tratto da "La Sicilia") - Domani cerimonia a San cataldo

Domani pomeriggio, alle 18, in piazza Madrice a San Cataldo, si terrà la cerimonia ufficiale della consegna dei lavori per il restauro conservativo, il consolidamento statico e la riqualificazione della Chiesa Madre e dell'Oratorio del Sacramento. I lavori sono stati appaltati dalla Soprintendenza per i Beni culturali ed ambientali su un progetto finanziato dall'assessorato regionale ai Beni culturali e ambientali, con i fondi del gioco del Lotto. I lavori sono stati aggiudicati all'Ati Edilstrutture di Caltanissetta con un ribasso del 20,7%, su un importo a base di gara di 1 milione e 755 mila euro.

Rete scolastica, nuovo piano all'orizzonte

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Giovedì 17 Novembre 2005 15:20

(Tratto da "Gazzetta del Sud") - Se ne riparla a distanza di 5 anni su iniziativa dell'assessore Pagano

BROLO - A distanza di cinque anni si riparla del nuovo piano di dimensionamento della rete scolastica Siciliana. Nei giorni scorsi, l'Assessore regionale alla Pubblica istruzione, Alessandro Pagano, con la circolare n. 21, comunicava ai Dirigenti dei Centri servizi amministrativi della Regione Siciliana e ai responsabili degli Enti Locali, che sarebbe stato intendimento dell'Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione procedere a piccole modifiche indispensabili, alla mappa delle istituzioni scolastiche, limitatamente a quanto concerne la istituzione, cambio di aggregazione, la soppressione di sezione staccate, sedi coordinate e plessi, la soppressione di istituti sottodimensionati, allo sdoppiamento di istituti altamente sovradimensiona ti rispetto ai parametri stabiliti dalla legge regionale 24-2-2000 n. 6.