Dicono di lui

Caro Onorevole

come decano dell'Associazione ho sentito il dovere, nel lasciare l'incarico, di evidenziare la grande opera da Lei prestata, con abnegazione e senza contropartite,per la nostra causa senza la quale non si sarebbero ottenuti i risultati che abbiamo conseguito.

Egr. Onorevole,

siamo noi a doverTi ringraziare per la Tua partecipazione alla nostra Convention nazionale di Palermo - "La sostenibilità del sistema dei Confidi" - e complimentarci per lo spessore politico e per la sensibilità dimostrata, non facilmente riscontrabile nel panorama italiano in materia di Confidi.

Gli scritti che pubblica non sono mai banali; quelli poi che mi colpiscono di più li conservo e li rileggo...

Nella nostra società relativista c'è bisogno di persone pubbliche come lei che dicano  in maniera semplice e schietta le parole che contano sulla dignità della persona umana, sull'importanza della famiglia tra uomo e donna fondata sul matrimonio...Dalle sue parole percepisco che oltre ai valori lei ha il dono della fede, cosa secondo me rara in politica al giorno d'oggi...

"Sono fiero di aver imparato da lei la ragioneria ma anche la vita. Augurandole il meglio dalla vita spero di vederla un giorno nella mia nuova casa a Salemi. Che Dio la benedica, Gaetano postulante cappuccino. Pax et Bonum!"